...Con gli amici della scuola,
solca il mare,
verso l'isola lei vola.
Ha una cosa da cercare:
la conchiglia in fondo al mare!
Così poi potrà parlare.
Quell’isola incantata…
Acqua Dolce lì è nata!
I suoi occhi color del mare
Valgon più delle parole.
Se li guardi puoi capire
cosa ha in fondo al cuore.
Nostalgia dei giorni belli,
vento caldo nei capelli,
quando tutto era colore
tanta pace e tanto sole.
I suoi amici Delfo e Fino,
Verdicchio il gabbiano,
la scimmietta birichina
fan felice la bambina.
…mezza luna, lì nel mare,
giù dal cielo per incantare,
chi ci crede può volare,
storie e amore può sognare.
Claudio Fiorini
La filastrocca di Acqua Dolce
Acqua Dolce e' una bambina un po' strana e assai carina, dentro l'acqua lei e' nata
in un'isola incantata.
Ma al ritorno suo in citta'
tutto bene, ahime', non va!
Senza il mare e senza amici, non si puo' essere felici.
Altra cosa da affrontare e' che lei non sa parlare:
per la mamma non e' un problemone
ma il papa' va in depressione.
Anche a scuola va tutto male:
pensan che non sia normale!
Vien sospesa e poi cacciata
solo per qualche biricchinata.
Che disastro! Che si fa?
Acqua e triste cosi non va!
ma diventa buona e forte
vuol cambiare la sua sorte........................
.....
continua tu la filastrocca ed inviala a: acquadolce@infinito.it......la piu' bella verra' pubblicata!!!!!
Autore: i bambini della II C della Scuola Elementare Tivoli I.
A COME ACQUA DOLCE
Questa storia è cominciata
in un’isola incantata.
Una bimba vi è atterrata
e Acqua Dolce l’han chiamata.
Si diverte la bambina
in quell’acqua cristallina.
Con Verdicchio il gabbiano
che può andare assai lontano;
coi delfini Delfo e Fino
che cavalca ogni mattino;
Gubigù, dolce scimmietta
tiene a bada la bimbetta.
Quest’isola non è perfetta
perché un pericolo ben presto l’aspetta.
Lo squalo spiaggia si avventura
e tutti adesso hanno paura.
La vicenda poi continua
ma più niente è come prima.
Acqua Dolce torna in città
e più triste diventerà.
Ma la conchiglia che apparirà
un miracolo farà.
Un nuovo viaggio ora l’aspetta
verso quell’isola lei è diretta.
I suoi compagni le sono accanto
e lei sorride come d’incanto.
Ogni incertezza è ormai superata
e nuovamente felice è tornata.
Laura Dattini, VB Scuola Primaria IV novembre di Roma